di Teresa Nastri
(Il silenzio,
la pagina bianca
sulla mia scrivania)
Tela di ragno, la pagina bianca
Attira e cattura sensi affioranti
Dall'oblio di parole
Mille volte dette e ridette
Intrecciandole con fili
Di nuove esistenze.
Il ragno tesse la tela inesausta
Delle metamorfosi
Con l'innocenza crudele
Del fanciullo che gioca ai dadi
I destini del mondo.
Gettata col gesto indifferente
a mendicare - fra incerti ancoraggi
e ragioni che mutano di senso
- fisso il silenzio, sulla pagina bianca.
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