Associazione
Nazionale Esperti Telematici
L'ANET
- Associazione Nazionale Esperti Telematici - nasce a Napoli
nell'ottobre 2000. Associazione no profit , apolitica e apartitica,
essa ha come obiettivo fondamentale quello di formare una nuova figura
professionale: l'Esperto Telematico. L'idea nasce dalla consapevolezza
di trovarci all'inizio di una nuova era tecnologica che offre
molteplici possibilità di utilizzare nuovi eccezionali strumenti di
comunicazione: un'opportunità, dunque, di migliorare la qualità
della vita. La comunicazione è uno dei settori in cui maggiore è
stato lo sconvolgimento provocato dall'affermazione delle nuove
tecnologie informatiche e telematiche, che hanno drasticamente
ridisegnato i tracciati comunicativi. Nel cadere delle barriere
etniche, sociali, religiose e linguistiche, il mondo assume
concretamente la dimensione del Villaggio globale, che Marshall
McLuhan aveva profeticamente annunciato. Si moltiplicano gli attori
del gioco comunicativo e le sue regole: chiunque e ovunque si trovi
voglia comunicare o essere informato può farlo accedendo ad Internet,
scegliendo e consultando liberamente. Ma il fai-da-te della
comunicazione richiede l'acquisizione di abilità e conoscenze
tecniche; richiede inoltre le competenze culturali adatte a gestire le
nuove conoscenze mantenendo l'orizzonte critico, la propria capacità,
infine, di esperto di leggere il mondo nuovo e la modernità che
avanza, senza lasciarsi sbalordire dalle tecniche e non perdendo mai
di vista la capacità di un giudizio equilibrato.
Lo
scopo
dell'ANET
è pertanto quello di formare una nuova classe di figure professionale
altamente specializzata - quella degli Esperti Telematici - capaci di
competenze tecniche necessarie ad utilizzare gli strumenti della
comunicazione globale, di competenze culturali sui sistemi
comunicativi, sulle loro modalità e regole, per una preparazione
integrale alla centralità educativa e civile della comunicazione. Lo
strumento è quello della formazione permanente realizzata
attraverso nuovi sistemi didattici che integrino i più tradizionali
mezzi di apprendimento (corsi, seminari, manuali) con supporti e
materiali informatici e telematici avanzati (corsi di
autoapprendimento "open learning", videoconferenze,
aggiornamenti in linea, dispense online, newsgroup) al fine di
fornire una preparazione globale con caratteristiche di "qualità
totale". I corsi d'informatica sono volti al conseguimento della Patente
Informatica Europea (Ecdl) nei diversi step da essa
previsti; altri corsi sono in preparazione per l'apprendimento di
programmi specifici di grafica, costruzione di ambienti virtuali e
pagine web articolate.
I
destinatari
del progetto ANET sono coloro che già svolgono attività formativa,
docenti di scuole ed università, giornalisti e comunicatori in
genere, laureati in materie umanistiche che, affinando gli strumenti
informatici, possono costituire il primo nucleo di formatori esperti
di telematica; i giovani, certamente i più interessati al mondo delle
Reti e delle Autostrade telematiche, ricchi di una naturale
predisposizione a questo tipo di apprendimento, per potenziarne le
risorse professionali con un'adeguata formazione; i manager di
qualsiasi settore che vogliano affilare le proprie competenze
adeguandole al progresso tecnologico in corso.
Il
risultato
cui l'ANET aspira è definire e diffondere, in tempi brevi, i
parametri di una nuova cultura adeguata all'utilizzo dei nuovi sistemi
comunicativi e improntata ai principi di un'etica della comunicazione
forte che permetta di utilizzare la macchina impedendo altresì che
sia l'uomo ad essere utilizzato dalla macchina. Riflessione questa
avanzata in forma ipotetica e provocatoria, per stimolare
all'appropriazione del mezzo informatico nell'ambito della tradizione
culturale consolidata dall'esperienza e dalla storia.