di Antonella Delli Paoli
Nell’ambito del progetto di Alternanza Scuola Lavoro che il Liceo Classico Carducci di Nola svolge con l’Associazione OSCOM Lab, sono state organizzate due giornate di incontri nella Sala Dai di Palazzo Reale con il referente dei Servizi Educativi del Museo per sensibilizzare gli studenti sulle tematiche legate all’accessibilità universale dei musei.
In particolare, gli alunni hanno potuto sperimentare un itinerario tattile per i visitatori non vedenti e visionare due filmati introduttivi alla storia e alle collezioni del Palazzo, di cui il primo con traduzione in L.I.S. per le persone sorde ed il secondo in versione cartoon, pensato per gli studenti delle scuole primarie e le persone con deficit cognitivi. Ne è scaturito un vivace dibattito sulle strategie di accoglienza al pubblico delle istituzioni museali.
Un momento molto significativo di questa sessione di lavori a Palazzo Reale, destinato a spiegare ai ragazzi le enormi potenzialità che le nuove tecnologie possono fornire in termini di accessibilità museale soprattutto per le persone con disabilità, è stato l’incontro, organizzato da OSCOM, con il prof. Martorelli del laboratorio CREAMI del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università Federico II di Napoli. Con la sua équipe il prof. Martorelli ha effettuato le riprese con scanner laser di un’opera delle collezioni di Palazzo Reale, scelta e movimentata con la consulenza del laboratorio di restauro, per consentirne la renderizzazione necessaria alla realizzazione di una copia in 3D. L’opera scelta, “Prime ombre”, un busto marmoreo dello scultore Filippo Cifariello (Molfetta 1864- Napoli 1936), straordinario modellatore di ispirazione naturalista, sarà riprodotta con stampante 3D e la copia utilizzata per le visite tattili in Sala DAI.
Da sempre e oggi più che mai convinti che i musei debbano essere lo spazio dell’accoglienza universale, senza barriere, architettoniche, mentali o ideologiche, il Servizio Educativo di Palazzo Reale auspica che questi incontri siano stati di arricchimento per i giovani studenti, come lo sono stati per noi e che abbiano consentito loro di toccare con mano alcuni importanti aspetti della vita di un’istituzione museale come appunto l’accoglienza, la conservazione, lo studio, la valorizzazione e la divulgazione.
GF Delli Paoli Palazzo Reale in Sala DAI ospita il liceo Carducci di Nola
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