di C. Gily Reda
Le azioni didattiche OSCOM a Pompei nascono da un interesse costante che la città di Napoli ha per la salvaguardia del suo passato, come mostrano i Decumani. Questo convegno sul valore delle rovine, che non sono macerie, portò l’interesse sul piano estetico della formazione, sul processo di autocoscienza. Nel decennale della ricerca azione Campania Maze, proponiamo di rimeditare la differenza grazie all’articolo che lo chiarisce (aggiorno titolo e testo: i tanti anni passati hanno chiarito il tema del ‘capire’ come presa di coscienza del sapere (Scaravelli) che si realizza nell’autocoscienza topologica che attiva la memoria… del futuro.
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