di Redazione |
Giacomo Balla (Torino, 18 luglio 1871 – Roma, 1º marzo 1958) è famoso per il suo essere Futurista: Nel 1909 Filippo Tommaso Marinetti pubblica il primo Manifesto futurista, Balla si unì al movimento con Boccioni, Carrà e Russolo, e nel 1910 firmò il Manifesto dei pittori futuristi, seguito dall’11 aprile Il manifesto tecnico della pittura futurista, anche con Severini. Nell’ottobre del 1918 pubblicò il suo Manifesto del colore. Ma nel 1937 in una lettera al “Perseo” si dichiarò estraneo al futurismo: fu accantonato dalla cultura ufficiale e rivalutato nel dopoguerra.
W ICONOLOGIA redazione Giacomo Balla – mostra ad Alba, Fondazione Ferrero
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