di Anna Irene Cesarano |
S’è sempre ritenuto che il pensiero possa manifestarsi in una sola maniera, ovvero attraverso il linguaggio verbale e le regole della logica, per cui, in assenza di tali elementi, non sarebbe possibile parlare di pensiero. Mentre a parte l’astrazione, la capacità di immaginare luoghi, contesti ed azioni la biologia dimostra essere quel che poi l’evoluzione realizza, dice Francisco Varela. Konrad Lorenz riuscì, a dimostrare la capacità di immaginare in un orango. L’esistenza di linguaggi complessi e di tradizioni culturali non è una prerogativa esclusiva dell’uomo, e addirittura il limite può essere ricercato anche nei limiti cognitivi dell’uomo. Rallentando di 50 volte il canto di un grillo, la musica ricorda la colonna sonora di alcuni film; rallentando lo squittio dei topi, si ha suono che ricorda il canto degli uccelli. Loro, cantando, usano 12 note di cui ne cogliamo 4, la successione è troppo rapida e le frequenze troppo alte. Sono notizie rare, ne hanno parlato tra Formia e Fondi gli esperti in un “Workshop Internazionale a Fondi il 21-22 Aprile, Giornata Mondiale della Terra” di cui a lato e in chiusura diamo il manifesto.
“Balene, uomini, uccelli, e altri musicisti. Funzioni sociali del canto e origini della musica”: è l’argomento trattato a Fondi, il paese più vicino a Sperlonga. Tra i temi affrontati nel Convegno: – La scoperta epocale dell’esistenza di tradizioni culturali differenziate in molte specie non umane. – L’esplorazione non invasiva delle menti animali. – Nuovi ambiti di ricerca etologica ed etica: l’etologia dell’animale liberato. – Nuovi ambiti di ricerca e didattica: “Numanities” (“New-Humanities”: il progetto lanciato dall’Istituto di Kaunas diretto dal prof. Martinelli). La zoomusicologia tratta dei Primati che cantano e danzano, delle tradizioni canore negli uccelli, canti delle balene e fischi-firma dei delfini, recenti scoperte sul canto dei topi: un tema di cui si è occupato anche wolf parlando di Maeterlink e del suo bellissimo libro sulla danza, usi e costumi delle api (2014, n.7). Si può parlare di evoluzione culturale? Oramai l’etologia ne è convinta da tempo – si ricordi che Maeterlink è un uomo del primo Novecento, una ventina d’anni più di Konrad Lorenz.
Nessuna cultura conosciuta, nel corso della storia umana, è priva di musica e danza, le emozioni guidano i movimenti del corpo. Il significato della musica si trova nella percezione di un’organizzazione complessa, un’arte dove al mente e la mano collaborano in modo evidentemente diverso dalla scrittura e dalla visione. Un’organizzazione sintattica ma non semantica, che genera nella musica il problema della canzone, della musica con parole, in cui la corrispondenza è una legge più che sintetica simbolica.
Altre notizie in LAZIOSUD, rivista diretta da Lido Chiusano. Ed ecco il Manifesto dell’evento:
Post-Graduate School of Philosophy, Ethics, and Ethology
(Università di Cassino e del Lazio Meridionale)
Centre Interfacultaire en Sciences Affectives (Université de Genève)
Istituto Italiano di Antropologia (Università La Sapienza di Roma)
Centro di Ricerca per le Scienze Morali e Sociali Eupolis (Fondi)
International Semiotics Institute (Kaunas University)
Parco Regionale dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi
Assessorato Istruzione e Ambiente del Comune di Formia
CANTI, RITI E DANZE DEGLI ANIMALI
La scoperta delle culture animali e le origini della musicalità umana
Workshop internazionale
Formia e Fondi, 21-22 Aprile 2016
Formia, 21 Aprile – Sala Ribaud, ore 9:30
RITUALI E TRADIZIONI NEGLI ANIMALI UMANI E NON UMANI
Il legame suoni/emozioni e i contributi della zoomusicologia
Coordina: Giovanni La Guardia (Istituto L’Orientale di Napoli)
Saluti dell’Assessore al Comune di Formia Maria Rita Manzo
Bernardino Fantini (Université de Genève)
Cos’è la musica? Miti, filosofie e pratiche in cerca di una definizione
Dario Martinelli (International Semiotics Institute, Kaunas University of Technology)
Musica, danze e riti negli animali non umani
Fondi, 22 Aprile – Palazzo Caetani, ore 9:30
BALENE, UOMINI, UCCELLI, E ALTRI MUSICISTI
Funzioni sociali del canto e origini della musica
Coordina: Lido Chiusano (Centro di Ricerca per le Scienze Morali e Sociali Eupolis)
Saluti del Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale Giovanni Betta
Marco Celentano (Università di Cassino e del Lazio Meridionale)
Funzioni sociali ed espressive del canto nelle società dei mammiferi e degli uccelli
Bernardino Fantini (Université de Genève)
Le origini della musicalità umana: ipotesi e ricerche
GF SAGGI Cesarano Balene, uomini, uccelli ed altri musicisti
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