Anno: 2019

Mitra a Santa Maria Capua Vetere

Un’occasione da non perdere, anche dopo l’inaugurazione. Santa Maria Capua Vetere, sede di uno splendido anfiteatro che entusiasma come gli altri numerosi della Campania, offre questa mostra di Mitra come occasione di visite e scampagnate alla ricerca dei tanti tesori nascosti dell’Italia meridionale. Dopo aver guidato i turisti allo scoperta dell’Appia, qualche mese fa.

Il pensiero degli archeologi è fantasia estrema e insieme scienza attentamente determinata, in un percorso più intrecciato che in altre attività di ricerca. Sa ricostruire dai sogni più avventurosi una realtà storica impossibile da indagare con altro sistema dell’analogia e della coerenza interna: indovinare come si gioca un gioco è impossibile se non si trovano le regole; conoscere una lingua antica si può solo se una stele ce ne dà una lettura. Dove tutto ciò non c’è, dove solo cocci e forme tracciate a stento restano di una antica mente poetica: allora la sola salvezza dell’antico si affida alla fantasia di un archeologo, disse John Ruskin, uno degli scopritori della Britannia Romana, donando agli uomini di oggi il fascino dei tempi dell’aurora.

W Redazione Mitra a Santa Maria Capua Vetere

La Questione meridionale

torna, nel libro Il Salotto di Via Vittoria Colonna di Antonio Sarubbi.

Se ne è parlato al Centro Dorso di Avellino, Circolo della Stampa.

di C. Gily Reda

Si vota per le elezioni europee: dunque in nostro numero 10 compare prima del solito: per evitare il terremoto che comunque ci sarà Mentre è opportuno riparlare di questione meridionale, per smettere di trattarla in modo indebito: lo diceva, si vedrà nei prossimi numeri, persino Antonio Gramsci – il cui giornale esce oggi a firma di Maurizio Belpietro – a sottolineare il dileggio cui ormai si abbandonano i leghisti.

Wolf ha sempre manifestato l’interesse per l’Europa unita, pubblicando sui temi del Partito d’azione più di qualsiasi testata attuale: l’Europa fu di certo il frutto lasciato in eredità all’Europa da quel piccolo fulmine benefico che fu il Pd’a, ridotto in cenere dall’eccesso di fiamme, ma sotterraneamente agente sempre, con la sua prospettiva liberaldemocratica e socialista, coi tanti intellettuali, politici e giornalisti, che vi parteciparono. E l’attenzione di tutti da domani si concentrerà sull’Europa. Continue reading “La Questione meridionale”