Anno: 2019

Il viale delle suggestioni

di Massimo Luongo

Ho imboccato l’ultima curva

che porta sul viale delle suggestioni;

l’ho percorso come un enigma,

che non garantisce risposte.

Mi sono calato nelle vesti

di un ladro sprovveduto,

incapace di scassinare porte

e ho venduto il resto dell’anima

al dottor “So tutto io”;

mi ha pagato la metà del giusto,

era il biglietto per assistere

alla proiezione di uno strano film.

Ho visto cuori disfatti ricomporsi

e anime vive ricongiungersi

fino a raggiungere potenze

simili a fusioni nucleari;

angeli e satiri di bosco

governare l’impeto anarchico 

di due cavalli maremmani,

portavano una carrozza di fuoco

dagli abissi profondi verso il cielo

per violarne l’innocenza.

Un flusso di sangue insano

ha rischiato di accecarmi,

ma il sorriso delicato di una madre

che aspettava il ritorno del figlio

ha trasformato l’emorragia

di quest’anima malconcia

in canto, musica e poesia.

Ho messo alla porta il tempo,

mi ha travolto una potenza,

era il richiamo, la presenza di Dio;

gli ho chiesto tre semplici cose:

un’ora di riposo per ritrovarmi

un bicchiere di vita per ubriacarmi

e una pagina bianca, profetica, velenosa

da riempire d’amore, solitudini e visioni.

W Luogo Il viale delle suggestioni

L’apartheid climatico: gli ‘ultimi’ sono i ‘primi’ a pagare gli effetto dei cambiamenti climatici. Ambiente first!

di Anna Savarese, Architetto di Legambiente Campania

A fronte di una temperatura media di 27° registrata a fine giugno negli ultimi venti anni, nei giorni scorsi ci siamo trovati a sopportare in quasi tutta Europa picchi anche di 40°, causati dall’ anticiclone del Nordafrica che ha prodotto ondate di fuoco che dall’Africa si sono proiettate nel nostro continente.

Ogni nazione ha dovuto prendere i provvedimenti del caso. La Francia, memore delle 15 mila persone morte nel 2003 – seppure nel mese di agosto e non di giugno – ha adottato provvedimenti drastici, addirittura procrastinando gli esami di maturità e informando costantemente i cittadini su tutti i mezzi di comunicazione e con pannelli per strada e nelle metro. In Italia il Ministero della Salute pubblica ogni giorno sul suo sito il “Bollettino sulle ondate di calore”, ha preannunziato che le temperature massime di fine giugno sarebbero state di 35° con picchi di 40° nelle città designate con bollino rosso. Continue reading “L’apartheid climatico: gli ‘ultimi’ sono i ‘primi’ a pagare gli effetto dei cambiamenti climatici. Ambiente first!”