Mese: Maggio 2019

Le irregolarità e lo scontento sul TFA sostegno

di Alessandro Savy

Sono 3 gli Atenei che hanno annullato i test del TFA sostegno: Università della Calabria (Arcavacata, Rende), Università della Basilicata (Potenza) e l’Università di Bari.

L’Università della Calabria ha annullato il test per la scuola secondaria di secondo grado solo dopo quaranta minuti dall’inizio, perché alcuni questionari sono risultati incompleti: le domande non erano state stampate. 

A Potenza 340 candidati hanno dovuto interrompere il test perché in venticinque casi le prove della secondaria di secondo grado erano state confuse con quelle della secondaria di primo grado, in questo caso non si conosce ancora la data del nuovo test.

A Bari invece è stato annullato il test per la primaria, poiché le buste erano vuote. Anche in questo caso non si conosce la data. Continue reading “Le irregolarità e lo scontento sul TFA sostegno”

Un’immagine mille storie. Edward mani di forbice

di Vincenzo Curion

-“Abbracciami”- “…Non posso…” (Kim ed Edward)

Uscito nel 1990 il film Edward mani di forbice si appresta a raggiungere il traguardo dei trent’anni, consolidando di proiezione in proiezione, il proprio ruolo di film di culto. Nato dalla mente visionaria di Tim Burton, che negli anni dirà che questo è il film che più rappresenta la sua opera, questa favola gotica è divenuto un’icona di una generazione, emblema di un disagio, che è ancora attuale, e di una purezza che fa piacere ritrovare, sia pure attraverso il mezzo filmico. La storia raccontata è una fiaba drammatica che ha per protagonista una creatura umana sprovvista delle mani, sostituite da diverse affilatissime forbici. La vicenda è narrata da una nonna alla propria nipote, una sera d’inverno durante una nevicata. Grazie al mezzo del flashback, l’anziana donna racconta un episodio ambientato nel sobborgo americano dove vivono. In un tempo non meglio precisato, a cavallo tra gli anni cinquanta e settanta del novecento, case dai colori pastello, vialetti tutti uguali e finemente curati, automobili, ugualmente dai colori sgargianti come fossero disegnate dalla mano di un bambino, e un clima apparentemente estivo, la cui stucchevole raffigurazione anticipa quella di un altro film del 1998 “The Truman Show”, restituiscono l’immagine di una cittadina estremamente anonima, dove neppure compaiono insegne, nomi di strade o scritte pubblicitarie. Continue reading “Un’immagine mille storie. Edward mani di forbice”